“Salta un girone… a Macerata!”
È stato un viaggio davvero originale - tra rime e terzine dantesche - quello che si è compiuto, il 28 settembre scorso, presso la Sala Sbriccoli della Biblioteca universitaria (CASB): un appuntamento previsto nell’ambito del “Festival delle Humanities” dell’Università di Macerata e curato, in tutti i dettagli organizzativi, dalla Prof.ssa Simona Antolini, Vicedirettrice del Dipartimento di Studi umanistici dell’Ateneo cittadino.
Il ludus, aperto a tutta la comunità accademica e civica, è il frutto di un lavoro che, ideato e messo a punto da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell’Università di Milano, reca l’impronta di un’opera “corale” ed esprime tutta la ricchezza dei vari approcci – linguistico, filologico, storico, filosofico, teologico, artistico – applicati allo studio del capolavoro dantesco.
A questo singolare “gioco dell’oca” – la cui spirale di plancia riproduce la visione dall’alto dei gironi infernali e in cui ogni casella rappresenta ciascuno dei trentaquattro canti – hanno partecipato diverse squadre, composte da dottorandi, studenti UniMc, allievi della Scuola Superiore Leopardi, studenti del Liceo classico “Leopardi” e del Liceo scientifico “Galilei” di Macerata.
Le domande a risposta multipla, strutturate su diversi livelli (Discipulus; Magister artium; Summus Poeta) e le sfide di Storia, di Filologia, di Linguistica, di Teologia, di Filosofia hanno coinvolto attivamente tutti gli allievi intervenuti, che si sono cimentati – con un notevole bagaglio di conoscenze e competenze – nel rispondere ai quesiti, ma anche – con una buona dose di creatività – nella soluzione di problemi ancora aperti, applicando tecniche e metodi rigorosi.
Nello specifico, la squadra del Liceo scientifico era costituita da allievi provenienti dalle classi 4 A (Filippo Gianferro, Klevis Naci, Angelica Pepa, Roberto Rapacci), 4 B (Caterina Giacomini, Maria Chiara Lepore, Carolina Malatini, Margherita Pandolfi, Maria Serena Zuppardo) e 4 M (Gaia Acquaticci, Elena Battistelli, Davide Esposito, Tommaso Ferretti, Luca Li Pizzi, Viola Ramaccioni, Edoardo Staffolani).
A questi giovani protagonisti, che hanno affrontato, con passione e slancio, il “cammino alto e silvestro” nella prima cantica dantesca, vanno le felicitazioni da parte del Dirigente scolastico Roberta Ciampechini e delle insegnanti di Lettere, Prof.sse Maria Luisa Busa, Giuseppina Capodaglio, Francesca Violoni.