Lorenzo Moretti tedoforo per un giorno

La Fiamma Olimpica attraverserà le Marche il 4 e 5 gennaio 2026. Già lunedì 1 dicembre, nella Sala Raffaello della Regione Marche ad Ancona, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione ufficiale del suo passaggio, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano–Cortina 2026.

Alla presenza di tutte le Autorità politiche e del campo sportivo Nazionale e regionale, sono state illustrate nel dettaglio le tappe, i 12 comuni coinvolti e il significato del percorso che interesserà il territorio regionale. Il presidente del CONI Marche,  Fabio Luna, ha sottolineato l’importanza dell’evento, precisando che per lo sport marchigiano si tratterà di due giornate che resteranno nella storia. L’ultima occasione simile era stata quella del 2006, con il passaggio della torcia delle Olimpiadi di Torino [..] A gennaio, dei 10.000 tedofori complessivi circa 150 attraverseranno le Marche [..] Saranno 12 le città coinvolte, ognuna delle quali offrirà il proprio contributo per rendere speciali queste giornate.

 È con orgoglio che oggi possiamo sentirci parte attiva di questo evento, essendo coinvolto, come tedoforo, uno degli allievi meritevoli del liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata, Lorenzo Moretti, studente della classe 2N.

Il Dirigente scolastico Roberta Ciampechini ha voluto incontrarlo per complimentarsi con lui, visto l’incarico che Lorenzo saprà onorare, essendo uno sportivo impegnato, figlio di genitori sportivi doc.

Accolto nella stanza della Presidenza, Lorenzo Moretti ha raccontato di provenire dal Judo, praticato già dai primi anni di vita, poi dal basket, che da tre anni lo vede impegnato nella squadra del Macerata basket. Ha evidenziato che il suo impegno nello sport non è espressione di sola competitività, piuttosto è occasione per esprimere valori in cui crede fortemente, quali il rispetto, dentro e fuori dal campo, l’autodisciplina, l’impegno e la perseveranza nell’allenamento, ma anche la solidarietà attraverso il lavoro di squadra, la tolleranza e la generosità nell’aiuto e nel supporto di chi ne ha bisogno.

Alla domanda del Dirigente su cosa avesse convinto il giovane sportivo, molto impegnato anche come studente del liceo, a iscriversi alla selezione per tedoforo, Lorenzo ha precisato che l’idea di compilare quel modulo gli era stata suggerita da una trasmissione televisiva, ove si veniva invitati ad iscriversi ad uno specifico bando. Vedere accolta la sua domanda è stata una grande soddisfazione, che anche in famiglia ha destato approvazione e gioia.

Oggi Lorenzo si dice consapevole che correre con una fiaccola in mano sarà una soddisfazione, ma soprattutto “rappresenta un impegno nella promozione dei valori positivi dell’umanità, come la speranza di pace e solidarietà”.

Il suo percorso da tedoforo partirà verosimilmente da Ascoli e lo impegnerà per circa 300 metri. Sarà vestito con una tuta bianca e scarpe bianche. Sarà scortato e ripreso da un video. 

In attesa di vivere questa esperienza con la serietà e l’impegno che lo contraddistinguono, Lorenzo coglie l’occasione per ribadire le sue priorità, che sono lo studio al liceo e lo sport, inteso come occasione di condivisione solidale con la squadra dei suoi coetanei.

Il Dirigente scolastico Roberta Ciampechini, a nome della scuola tutta,  augura a Lorenzo la soddisfazione che il suo impegno merita.

Qui trovate l'articolo di Cronache Maceratesi.

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